lunedì 21 maggio 2012

GUSTAV MAHLER: Sinfonia n. 7 in Mi minore

Quando si tocca Gustav Mahler, si entra nel Novecento, nella modernità contemporanea, pertanto in direzione di un'idea di sinfonia aperta a mille possibilità espressive. E la Settima - in questo senso - è paradigmatica, se pensiamo alla miriade di intuizioni - formali, "narrative" e ideologiche - che apriranno la strada all'Espressionismo musicale di marca viennese.
Eccomi qui - come sempre - a proporvi un paio di risorse da seguire:
-  L'analisi tratta dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di Via della Conciliazione, 29 ottobre 1989, direttore Giuseppe Sinopoli
- La vera polifonia di Gustav Mahler (saggio di Stefano Catucci)
- Pagina del social network Facebook con una dettagliata analisi della sinfonia
- Pagina di Facebook a cura di Antonio Greco totalmente dedicata a Mahler e con numerosissimi link
- Barenboim e la Settima di Mahler (articolo da "Il Sole 24 Ore")

Scritto questo, via con le danze... La Settima interpretata dai Wiener Philharmoniker diretti da Leonard Bernstein.


Nessun commento: