martedì 6 marzo 2012

L'oficleide, questo sconosciuto...

L'ultima volta, a lezione, analizzando la "Fantastica" di Berlioz, ci siamo imbattuti nell'oficleide, uno dei tanti strumenti utilizzati dal musicista nel making del suo capolavoro e tratto dall'arsenale degli ottoni. Che sarà mai questo oficleide? Allora, intanto, chi è senza peccato scagli la prima pietra... e Berlioz non è solo, ma si trova in compagnia di Wagner, Verdi, Rossini e Mendelssohn. Comunque lo strumento era già conosciuto nel Rinascimento, quale discendente del serpentone (non a caso oficleide deriva da dal gr. óphis, serpente e kléis, kleidós, chiave). Verso la fine dell'Ottocento, venne abbandonato a favore della tuba (più versatile). Ma sarà un inventore di strumenti (belga) che, però, partirà proprio dal povero e - ormai - abbandonato oficleide per dare vita ad un nuovo "nato". Il nome di questo innovativo strumento? Vi dico solo quello del "papà" inventore e capirete tutto: Adolph Sax (per saperne di più vi rimando alla voce di Wikipedia oppure da quella della Banda Tolfa).

Non poteva mancare un bel contributo video con tanto di - come si dirà? - "oficledeista" (?!)... si tratta della Cavatine de Pasquarello dal Benvenuto Cellini di Berlioz.

HECTOR BERLIOZ: Sinfonia Fantastica, op. 14

Cari amici, eccovi un po' di materiali relativi al grande capolavoro berlioziano:

- la voce di Wikipedia con tanto di programma

- la partitura da scaricare

- altra pagina con la partitura (dal sito ufficiale su Berlioz)

- Guida all'ascolto

- Sito del Museo Hector Berlioz a La Côte-Saint-André

- Il trattato di Berlioz Grand traité d'instrumentation et d'orchestration modernes (clicca su PDF)

- INTERPRETAZIONI STORICHE: Cleveland Orchestra, Artur Rodzinski (Columbia 78gg. 1941)

- INTERPRETAZIONI STORICHE: Willem van Otterloo; Berlin Philharmonic Orchestra (Berliner Philharmoniker) (per ottenere lo zip con gli mp3, cliccare qui)

E, per concludere, due grandi interpretazioni: quella di Charles Minch alla guida Boston Symphony Orchestra:

e quella di Leonard Bernstein, alla testa della Orchestre National de France: